NOLA- Caso “Mandatopoli”, il Comune di Nola si costituirà parte civile ed affida l’incarico ad un legale, l’avvocato Vincenzo Mazzeo. L’ente di piazza Duomo parteciperà dunque al processo, che avrà inizio a marzo, contro i dipendenti arrestati nell’ambito dell’inchiesta sui presunti falsi mandati emessi nell’arco di quasi dieci anni a favore di ditte compiacenti. Una vicenda che ha coinvolto l’Ufficio di ragioneria del Comune e avrebbe determinato un ammanco nelle casse pubbliche (secondo parziali verifiche degli inquirenti, ancora in corso) di circa un milione e 300mila euro. Denaro che veniva elargito di volta in volta con mandati di pagamento replicati o falsificati. In diritto penale la parte civile è quella che si inserisce nel procedimento per ottenere il risarcimento dei danni o la restituzione, obiettivo cui mira l’ente. L’incarico all’avvocato Mazzeo è stato conferito con delibera di giunta numero 6 dello scorso 21 gennaio.
