TORRE ANNUNZIATA- Undici ai domiciliari per contrabbando di gasolio al porte di Torre Annunziata. Le misure cautelari sono state eseguite dalla Guardia di Finanza che ha sequestrato beni per un milione di euro. Gli arrestati sono accusati di associazione per delinquere e contrabbando di oli minerali. Insieme a loro altre sette persone tra acquirenti del gasolio di contrabbando e prestanome.
Le indagini sono partite da Striano, dove i finanziari hanno arrestato tre persone che all’interno di una società di trasporti stavano travasando prodotti petroliferi da due autocarri a cisterne presenti sul posto. Le cisterne contenevano 10mila litri di gasolio. In seguito si è accertato che si trattava di gasolio denaturato ossia esente da accisa e da iva perché destinato a motopescherecci. Quindi le persone indagate compravano gasolio a prezzo agevolato perché destinato alla pesca (da 0,63 a 0,73 al litro) ma lo vendevano di contrabbando.
Ecco le persone sottoposte alle misure:
