SOMMA VESUVIANA- Passeggiava sul lungomare di Salerno Giovanni D’Avino, il boss dell’omonimo clan sommese scarcerato con obbligo di firma a maggio del 2013 per decorrenza dei termini di custodia cautelare ma latitante da allora. I carabinieri lo hanno sorpreso a Salerno. L’uomo, soprannominato ‘O bersagliere’, ha 50 anni ed è stato legato negli anni 80 al clan di Carmine Alfieri, la Nuova Famiglia.