di Bianca Bianco
VISCIANO- “Schiava- Visciano”, il Comune chiama il Prefetto di Napoli. Dopo quanto accaduto nei giorni scorsi, quando un camion polacco ha bloccato la circolazione sulla arteria che collega il Nolano a Visciano per quattro ore dopo essersi messo di traversa in curva, il sindaco della cittadella della Carità Pellegrino Gambardella chiede l’intervento dell’Ufficio territoriale del Governo.
Il primo cittadino ha chiesto alla Prefettura interventi decisivi per risolvere le ataviche problematiche della strada provinciale. Una arteria troppo stretta (solo 5 metri e mezzo), caratterizzata da cinque chilometri di curve, e per nulla illuminata , che quando arriva l’inverno diventa pericolosa per chi scende dal paese o lo raggiunge. Quella dei collegamenti con il paese di padre Arturo è una tematica affrontata da anni senza grossi risultati; solo due le strade che portano a Visciano: quella che inizia da Schiava e si inerpica lungo la collina viscianese e quella che da Monteforte Irpino porta a Taurano. Quest’ultima bretella, che inizia lungo la Nazionale delle Puglie, è però una via difficile, soggetta a frane e smottamenti, in diversi punti poco percorribile ed addirittura impraticabile quando piove.
Il risultato è che quando si verificano condizioni come quelle di qualche sera fa (pioggia forte con allagamenti verso Taurano e incidente sulla Schiava- Visciano) il comune amministrato da Gambardella resta isolato. Di qui l’iniziativa del sindaco: scrivere al Prefetto e chiedere soluzioni. Nel 2014, e poi in coincidenza con l’Anno Arturiano, è assurdo e deprecabile per la fascia tricolore che il paese natio del sacerdote prossimo alla beatificazione, ed i suoi abitanti, restino isolati dal mondo.
