NOLA- Tanti progetti per la valorizzazione della festa dei gigli, a partire da un francobollo celebrativo, l’approdo a Expò 2015 e la realizzazione di un tavolo tecnico permanente. Dopo la consacrazione internazionale, la kermesse deve ora sfruttare questa occasione per un rilancio, ed anche un annullo filatelico può essere di buon auspicio ed un ottimo volano per la Ballata degli obelischi lignei.
Quella del francobollo celebrativo della festa dei gigli è solo una delle idee che porteranno la tradizione nolana legata al culto di San Paolino in tutto il mondo. Progetti di valorizzazione di cui si è discusso questa mattina a Roma nell’incontro tra i sindaci di Nola, Sassari, Viterbo e Palmi (le città della Rete) con un rappresentante del Ministero dei beni culturali che ha sostituito l’atteso ministro Bray impegnato in Cile.
Questa mattina presso la sede del Mibac accanto ai primi cittadini della Rete c’erano i parlamentari Paolo Russo e Giuseppe Fioroni e Patrizia Nardi (relatrice e coordinatrice del progetto). Un incontro definito dagli stessi sindaci “soddisfacente”. “A breve- ha commentato Biancardi- sarà istituito un tavolo tecnico permanente per coordinare un programma di promozione che vedrà i Gigli di Nola, insieme con le altre macchine da festa, proiettati in uno scenario internazionale, a cominciare dalla presenza all’Expo 2015 di Milano”. “Questa- ha concluso- è la giusta occasione per rilanciare la festa e dare lustro al nostro grande patrimonio”.