di Claudio Cafarelli (MaiDireCalcio.com)
Giorni da incubo per i tifosi del Bari. Dopo la retrocessione in B e lo scandalo calcioscommesse che ha squarciato la storia del club pugliese, ora arriva lo spettro del fallimento. Solo qualche giorno fa i trofei conquistati dalla squadra in 106 anni di storia sono stati pignorati(quattro titoli vinti con la squadra Primavera, la Mitropa Cup alzata nel 1990 e la coppa “Ali della vittoria” vinta dopo un campionato di serie B dominato) a causa di mancati pagamenti su varie rateizzazioni coordinate dall’ex A.D. della squadra Garzelli, alla base tanti ricchi stipendi da saldare. Il debito accumulato negli anni è di circa 30 milioni di euro e sembra che la situazione stia precipitando sempre più giù considerando l’assenza totale della famiglia Matarrese ancora a capo della società e per l’impossibilità di vendita a causa del notevole buco finanziario. Oggi inoltre è arriva un’altra incredibile notizia.
L’ufficiale giudiziario ha deciso di pignorare in Lega il cartellino di Cristian Galano, promettente ala dei “galletti”. Il Giudice ha disposto che in caso di cessione del giocatore, la Lega soddisfi il credito di un’azienda che ha fornito steward (Wyn Consult) presso lo stadio San Nicola negli ultimi tempi. In questo modo l’azienda, dopo aver aspettato a lungo, ha inteso tutelare i propri interessi. Come detto il pignoramento sarà eseguito esclusivamente nel caso in cui il Bari dovesse privarsi di Cristian Galano.
Galano è uno dei giocatori più interessanti del club, capocanonniere con 6 gol e accostato anche in questa sessione di mercato a club di serie A, in primis il Torino. Il Bari intanto occupa il quint’ultimo posto nella serie cadetta e ad oggi giocherebbe gli spareggi per la permanenza in serie B. I tifosi sono sul piede di guerra, stanchi di una situazione che dura ormai da anni.
«Disporre in Lega il pignoramento del cartellino di Galano è una azione plateale che non migliora l’iter del contenzioso. Tutte queste vicende saranno affrontate, cercando di non scontentare nessuno. Aggiungo che queste situazioni sono legate a gestioni delle precedenti stagioni»: l’amministratore unico del Bari, Francesco Vinella, esprime il suo disappunto e dichiara: “La Wyn Consult sarà pagata. Non giudico la sua azione, ma non condivido la scelta di adottare questa strada plateale. Evidentemente questa società (Wyn Consult ndr) si è mossa con passione da tifoso, mettendo in piedi una azione legale cautelare dal punto di vista sportivo. Insomma non vuole che Galano sia ceduto…».
fonte: https://www.maidirecalcio.com/2014/01/29/bari-nel-caos-pignorato-cartellino-di-cristian-galano.html
