POLLENA TROCCHIA- Sarà il cardinale Crescenzio Sepe ad inaugurare la quinta edizione del Presepe Vivente organizzato dall’associazione Liberi Pensieri col patrocinio del Comune di Pollena Trocchia. La Betlemme Vesuviana è in programma per il 27 e il 28 dicembre 2013: l’arcivescovo di Napoli giungerà in paese alle 19 e taglierà il nastro la sera del primo giorno della manifestazione, assieme al presidente di Liberi Pensieri, Gianni Ognibene, e al sindaco Francesco Pinto, dopo avere benedetto la comunità che freme nell’attesa di incontrare sua eminenza. “Il presepe vivente – ha dichiarato il cardinale Sepe – dice la volontà di un’intera popolazione di immergersi nel mistero del Santo Natale. Ricostruire le scene della Natività nei borghi antichi della nostra bella città aiuta anche coloro che le visitano solo per curiosità a riflettere sulla semplicità di un evento così straordinario: la nascita di Dio, che sceglie di farsi Bambino per la nostra salvezza”. Grande attesa, dunque, per il momento inaugurale proprio per la presenza dell’arcivescovo di Napoli che cristallizza e riconosce il valore di una manifestazione che cresce di anno in anno e che nella passata edizione ha fatto registrare la presenza in città di oltre diecimila persone. “Avere con noi il cardinale Sepe è motivo di grande gioia: il nostro Presepe Vivente è sintesi di fede e tradizione e la presenza dell’arcivescovo è un sigillo sul buon operato del lavoro di questi anni”, dichiara il presidente Ognibene. “I volontari dell’associazione Liberi Pensieri si spendono da anni con passione per allestire quello che è diventato un appuntamento tra i più importanti del calendario natalizio dell’area vesuviana: la benedizione di sua eminenza l’arcivescovo di Napoli ci rende orgogliosi e soprattutto rappresenta un messaggio di speranza per tutta la comunità”, dice invece il sindaco, Francesco Pinto.
La Betlemme Vesuviana andrà in scena venerdì 27 e sabato 28 dicembre nel suggestivo centro storico di via Cappelli: l’orario di apertura al pubblico è dalle 19.00 alle 22.00 per tutti e due i giorni. Sono centocinquanya i figuranti che, su un percorso che si snoda per circa due chilometri quadrati, daranno vita quest’anno alla Betlemme Vesuviana. Un percorso di fede, arte e cultura, attraverso il quale, nello scandire i momenti narrati dalla Bibbia in cui si ripercorre la nascita di Gesù, si celebra l’artigianato locale: ogni scena è curata nei minimi dettagli, così come i costumi, interamente realizzati a mano.