NOLA- Cosa farei con 250mila euro per la città di Nola? L’interrogativo è diventato in queste ore un tormentone della Rete, lanciato da Sinistra ecologia e libertà area nolana su facebook e twitter. Il riferimento è ai soldi spesi dalla regione Campania per il Concerto in Duomo, registrato martedì 17 dicembre e che sarà trasmesso nei prossimi giorni su Rai International e Tv Sat 2000. Uno show con artisti italiani, prodotto da una società di Roma, che è costato per cast, riprese, promozione, comunicazione, 250mila euro. Rese note le cifre, si è scatenata la polemica politica sulla opportunità da parte della Regione (cui appartengono i fondi, previsti dai Por Fesr) di spendere questa cifra per un paio di ore di canti natalizi ed uno spot ai beni culturali di Nola e Visciano. Sel area nolana ha trasformato il dibattito in tormentoneç: “Cosa farei con 250000 euro di utile per la città di Nola? “.
“Molti in queste ore si saranno posti questa domanda- continuano i rappresentanti di Sel- Pochi mesi fa, una cifra simile, avrebbe permesso il salvataggio del “Villaggio Preistorico”, ma l’amministrazione Biancardi ha preferito “utilizzare” i fondi pubblici per celebrare (ne sentiva tanto il bisogno) il sigillo Unesco. Noi di Sel crediamo che il riconoscimento ottenuto dalla nostra Città vada preservato e i soldi pubblici vadano spesi per tutelare maggiormente il nostro patrimonio culturale, non per creare spot elettorali e concerti per i propri amici. Non ci stancheremo mai di dirlo: “La cultura è il petrolio di Nola, e voi ve ne fregate”.