TUFINO- Circa settanta persone hanno manifestato ieri pomeriggio dinanzi il Municipo di Tufino per solidarietà ai 15 dipendenti comunali part time che hanno ricevuto la lettera di licenziamento dall’Ente. Mentre nell’ufficio del sindaco si trovavano i rappresentanti sindacali per discutere della questione, sotto dominava la solidarietà dei tufinesi per i dipendenti che hanno quasi perso il lavoro. I sindacalisti presenti erano Velardi (Cgil) ed Orefice e Di Matteo (Cisl) a cui l’Amministrazione Comunale ha palesato le motivazioni che sono alla base della volontà di annullare, in autotutela, gli atti relativi alla procedura di stabilizzazione. I sindacalisti hanno opposto al primo cittadino che la procedura già in essere è stata effettuata secondo quanto previsto dalla normativa e che pertanto i rapporti di lavoro possono essere considerati perfezionati e consolidati. Una discussione serena, afferma Salvatore Velardi, quella tra sindaco e organizzazioni sindacali, culminata con la rassicurazione della fascia tricolore: si faranno nuovi accertamenti prima di andare avanti.