di Saverio Quatrano
CICCIANO – Per il Cicciano di mister Galluccio, dopo la brutta sconfitta all’esordio di campionato col Sant’Antanio Abate, è già tempo di pensare alla seconda gara di Coppa Italia. Domani pomeriggio alle ore 15,30 il Cicciano affronterà lo Sporting Guardia ,formazione di promozione che verrà al Magnotti consapevole di avere due risultati su tre per passare il turno. Sulle nostre pagine il tecnico biancorosso Angelantonio Galluccio, parla del momento della sua formazione.
Mister, col Sant’Antonio partita strana. Siete stati nella metà campo avversaria per quasi tutta la partita, non riuscendo a concretizzare al meglio il vostro dominio territoriale. Pensa che la sconfitta sia avvenuta per un atteggiamento mentale sbagliato dei suoi ragazzi ?
“E’ stata una partita stranissima, dove praticamente abbiamo giocato 88 minuti nella metà campo avversaria e abbiamo perso due a zero. Loro sono stati bravissimi a gestire il vantaggio e poi a colpire su una nostra disattenzione, raddoppiavano su ogni pallone , hanno fatto davvero una partita tutto cuore. Peccato abbiamo avuto palle gol non sfruttare, sicuramente la tensione della prima partita si è fatta sentire”.
Domani in coppa Italia pensa di attuare un turnover massiccio, o di riconfermare la formazione di domenica?
“Penso solamente che dobbiamo cambiare atteggiamento. Il turno di coppa lo dobbiamo superare per riscattare un po’ la partita di domenica. Loro hanno due risultati su tre vista la differenza reti , a noi resta solo la vittoria per passare. Sicuramente cambieremo qualcosa, ma non tutto”.
Dopo aver letto il messaggio del presidente Coppola per le sue cento panchine in biancorosso raggiunte domenica scorsa a Sant’Antonio, cosa si sente di rispondere al numero uno della società ciccianese?
“Il presidente Coppola è una splendida persona. Lui vive il Cicciano a 360 gradi, sono parole che resteranno sempre dentro di me, mi aiuteranno nei momenti difficili ma mi faranno tenere i piedi per terra nei momenti felici. Spero che sia io che i ragazzi possiamo regalargli le soddisfazioni che merita lui in prima persona e la società che rappresenta. E’ un presidente che merita tantissimo perché fa sacrifici enormi per il Cicciano”.