LAURO- “Volevo chiudere definitivamente i conti con Vincenzo Sepe, ma poi ho perso la testa e ho cominciato a sparare all’impazzata”: lo ha detto Domenico Aschettino, 40 anni, nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Avellino, Gianfranco Fiore, e al pm Antonella Salvatore che coordina le indagini sulla sparatoria di domenica sera a Lauro (Avellino). Aschettino, ex guardia giurata, ha ucciso Sepe a colpi di pistola e ferito quattro suoi parenti. L’uomo – si e’ appreso dal suo difensore, avv. Annibale Schettino – ha chiesto l’applicazione delle attenuanti della provocazione che avrebbe subito da parte di Sepe che – ha raccontato – nella giornata di domenica gli ha chiesto i danni per i problemi di viabilita’ all’origine del loro ultimo litigio, nella giornata di sabato. Al gip Fiore, l’avv. Schettino ha chiesto che sia eseguita una perizia psichiatrica sulla ex guardia giurata. Il pm Salvatore ha chiesto la convalida del fermo di Aschettino e l’emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere per i reati di omicidio e tentativi plurimi di omicidio.
Ansa