NOLA- Quattro giorni per conoscere e riscoprire le meraviglie storiche ed architettoniche della città. In qualche caso, una occasione ghiottissima per ammirare ciò che di solito è interdetto agli sguardi dei visitatori. Come l’Osservatorio di Castelcicala, chiuso il resto dell’anno ma che domenica 15 settembre potrà essere visitato ed ammirato. Questo avviene grazie alla manifestazione “SettembrArte”, il rinnovato appuntamento culturale dell’assessorato ai beni culturali del comune di Nola con la collaborazione dell’associazione Meridies, il sodalizio che lo scorso 25 agosto ha compiuto 16 anni. Ottimo modo per celebrare le attività del movimento è partecipare a questa serie di visite guidate tra le bellezze monumentali nolane. “SettembrArte”prevede quattro tappe.
L’8 settembre la visita guidata al Complesso monumentale di Sant’Angelo in Palco (sia al convento sia nella biblioteca). Alla visita seguirà lo spettacolo “Finzioni. Per forza di cose”, lettura drammatizzata dei testi di Borges a cura di Ursula Iannone per la regia di Luigi Furno.
Domenica 15 settembre, porta aperte a Castelcicala con visita anche all’Osservatorio planetario. A seguire “Concier Tango” a cura del Takkin Quartet.
Sabato 21 i visitatori potranno scoprire il Complesso di Santa Croce dei Padri Cappuccini, a Nola (via San Francesco). La visita sarà impreziosita dalla mostra “Opere disvelate”.
Si chiude domenica 29 sull’Eremo di Santa Maria degli Angeli, a Visciano. Percorso culturale ed enogastronomico, perché si potranno gustare le delizie coltivate nei terreni una volta lavorati dai monaci camaldolesi. Seguirà un concerto del Coro diocesano di Nola diretto da don Domenico De Risi.