Si fa presto a dire “libertà è partecipazione”, come cantava Gaber. Il fatto è che anche ieri, in occasione del sit in organizzato dagli ambientalisti davanti al Comune di Saviano per chiedere chiarezza sui dati Arpac relativi all’incendio della cereria Nappi, la partecipazione è mancata. Circa 40 persone, secondo quanto riportato dai rappresentanti del Forum Saviano che insieme al Forum Ambiente area nolana hanno concertato il pomeriggio di protesta ed informazione. “Pochi, troppo pochi- dice a ilgiornalelocale.it Gennaro Scognamiglio del Forum Saviano-. Avrei voluto vedere più facce savianesi, più miei concittadini. Invece c’erano gli ambientalisti ed altri cittadini cui va il nostro ringraziamento, ma mancavano i tanti altri che in questi giorni si sono preoccupati per quanto stava accadendo”. La protesta, insomma, è rimasta su Facebook. Ma chi ieri era dinanzi il Comune di Saviano, ha potuto comunque parlare con il vicesindaco dell’ente savianese. Al termine dell’incontro si è stabilita la convocazione (probabile) di un consiglio straordinario monotematico per sabato mattina e l’insediamento lunedì mattina di una Commissione mista formata da amministrazione, cittadini ed associazioni. “Vogliamo vedere i dati dell’Arpac e chiedere una perizia di parte- spiega Scognamiglio-. Non ci fermiamo”. Nel frattempo nei giorni scorsi una persona anziana è stata portata all’ospedale per probabile intossicazione. Risiede in via Polveriera, a due passi dall’area dell’incendio, nella zona artigianale di Saviano.