di Lorenzo Palmieri (MaiDireCalcio)
Incredibile quanto accaduto lunedì nell’ultima giornata dei play-off del campionato amatoriale di seconda divisione, la quarta serie nigeriana: Plateau United e Police Machine, impegnati a giocarsi la promozione in terza divisione nei due incontri contro Akurba e Babayaro FC, hanno dato vita a due partite dai risultati indecenti.
Alla vigilia dell’ultima giornata dei play-off, Plateau United Feeders e Police Machine FC, erano appaiate in vetta. Stessi punti, stessa differenza reti: dopo aver entrambe vinto 2-0 il primo incontro, quando si sono ritrovate di fronte le due squadre non sono andate oltre lo 0-0. Pertanto si è rivelata decisiva l’ultima giornata, disputatasi due giorni fa, in cui hanno affrontato rispettivamente Akurba FC e Babayaro FC. Sarebbe stata promossa in terza divisione la squadra con la migliore differenza reti.
Quanto accaduto ha dell’assurdo. Al termine del primo tempo i Plateau conducevano agevolmente 7-0 la partita contro l’Akurba, così come i rivali del Police Machine, in vantaggio per 6-0 sui Babayaro Fc. Risultati già tennistici ma, evidentemente, non ritenuti abbastanza rotondi dalle due compagini.
Nella ripresa, infatti, le due squadre si sono letteralmente scatenate, dando il là a due secondi tempi irreali: il Plateau ha realizzato altri 72 gol (un gol ogni 40 secondi), il Police altri 61. 79-0 e 67-0 i finali, due risultati che avrebbero portato alla promozione del Plateau se non fosse immediatamente intervenuta la Federcalcio Nigeriana (NFF).
Il vicepresidente della federazione, Mike Umeh, ha promesso tolleranza zero: “Inaccettabile, uno scandalo di dimensioni enormi. Questi club saranno sospesi a tempo indeterminato e pagheranno delle sanzioni”. Il direttore delle competizioni, Mohammed Sanusi, ha ribadito: ”I club, i loro giocatori e funzionari, gli ufficiali di gara, e chiunque si sia trovato a giocare un ruolo in questa storia spregevole sarà trattato con severità”
Il portavoce della NFF, Ademola Olajire, ha chiuso, annunciando l’apertura di un’inchiesta: “Abbiamo avviato le indagini. Non sappiamo esattamente cosa sia accaduto, siamo semplicemente scandalizzati”.
Ennesimo scandalo dunque per il calcio africano, martoriato da una continua compravendita di partite dietro la quale si cela la criminalità organizzata, in specie quella orientale.