NOLA- Cosa si nasconde nella piana di Boscofangone? Un’interrogazione parlamentare, indirizzata ai Ministeri dell’Ambiente e della Salute, per accertare la verità. A chiedere da mesi un intervento concreto è il Forum Ambiente area nolana, anche attraverso una petizione popolare che negli ultimi giorni sta riscuotendo vasto consenso popolare. L’interrogazione è sottoscritta da Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera, insieme ai deputati campani Vega Colonnese, Roberto Fico, Luigi Gallo, Silvia Giordano, Salvatore Micillo, Girolamo Pisano, Carlo Sibilia ed Angelo Tofalo. La vicenda esce alla ribalta nel gennaio scorso, quando il Corriere della Sera pubblica l’inchiesta Nel triangolo della morte dove case, asili e strade sono costruiti con rifiuti tossici. Nel reportage , tra le altre cose, venivano riportate inquietanti dichiarazioni riguardo la presenza di massicce quantità di rifiuti tossici industriali, illegalmente depositati nei terreni dell’area di Boscofangone, un tempo cuore della Campania Felix ed oggi utilizzata sia per la produzione agricola che per ospitare importanti insediamenti commerciali ed industriali.
In particolare, il pentito di camorra Carmine Alfieri avrebbe fornito riferimenti piuttosto chiari sulla presenza di liquami nocivi, provenienti dalla Germania, nell’area in cui attualmente si trova il noto centro commerciale Vulcano Buono.
Il Forum Ambiente ha in più occasioni cercato di sensibilizzare le autorità locali, senza ottenere alcuna risposta, inviando una lettera ai sindaci di Nola, Marigliano e Cimitile, al prefetto di Napoli, al procuratore della Repubblica di Nola, al direttore generale dell’Arpac, al direttore generale Asl Na3 Sud, al comandante della Polizia provinciale. In tale missiva si chiedeva «l’intervento immediato delle autorità, ognuna per quanto di sua competenza, affinché venga fatta piena luce sullo stato effettivo dei luoghi, indagando a fondo sulla presenza di rifiuti e liquami pericolosi sia per la salute umana che per l’ecosistema» e «la convocazione di un tavolo istituzionale per affrontare in modo deciso l’emergenza ecologica nella piana di Boscofangone e nelle aree circostanti», Il Forum, inoltre, ha richiesto all’Arpac di poter accedere alla consultazione dei dati risultanti dallo studio del volo MIVIS ed alla consultazione dei dati inerenti alla qualità delle acque sotterranee ed al monitoraggio delle falde acquifere, chiedendo di avviare un’indagine tramite georadar.
«Il Governo deve fare luce sulle inquietanti circostanze segnalate dai cittadini impegnati nel Forum Ambiente», sottolinea Luigi Di Maio, primo firmatario dell’interrogazione. «Bisogna assumere tutte le iniziative utili per fornire, anche tramite il Prefetto, una risposta ufficiale affinché la popolazione sia messa nelle condizioni di conoscere la realtà dei fatti, oltre che fare chiarezza sulla presenza di rifiuti tossici nel terreno su cui è stato costruito il centro commerciale Vulcano Buono. Se ciò corrispondesse al vero, la cittadinanza sarebbe gravemente esposta ad agenti inquinanti molto nocivi».