NOLA- Non sarà possibile fumare le sigarette elettroniche nei bar, nei ristoranti, negli uffici e nelle scuole. L’Italia, sulla regolamentazione delle e-cig, ha deciso di seguire il modello francese. E’ questo il parere che il Consiglio superiore di sanità (Css) ha trasmesso al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, stabilendo che dovranno essere vietate nei luoghi pubblici. Saranno inoltre necessarie precauzioni per l’utilizzo delle ‘bionde elettroniche’ fra i giovani e le categorie a rischio come, ad esempio, le donne in gravidanza. Secondo gli esperti del Css fumare la sigaretta elettronica è pur sempre fumare. Per questo, in un parere non vincolante, spiegano che è necessario applicare le stesse misure adottate per il tabacco.