NOLA- E ora? Cosa succederà a Vincenzo Scala, capoparanza della Fantastic Team? Come abbiamo scritto ieri (qui), i legali dello storico leader della paranza nolana hanno ottenuto dal giudice di pace di Nola la sospensiva della sanzione di 15mila euro comminata allo stesso per i ritardi accumulati lo scorso anno, durante la drammatica edizione 2012, dalla sua squadra di cullatori. Una sanzione che Scala non avrebbe pagato, lasciando trascorrere il termine di scadenza nonostante la diffida inviata dalla Fondazione. Posta la sospensiva di quel provvedimento, gli avvocato Angela Cavezza e Mariangela Meo, che assistono Scala, ritengono sussistere motivi per il conseguente annullamento del provvedimento con cui (attraverso ordinanza del sindaco Biancardi) Scala è stato escluso dalla festa per un anno. Due in particolare i motivi: essendo stata “sospesa” la sanzione dal giudice, non v’è più fondamento della esclusione; inoltre l’ordinanza di sospensione non sarebbe stata mai notificata a Vincenzo Scala. “Ci attendiamo- questa la dichiarazione ufficiale degli avvocati Cavezza e Meo- che il sindaco ora adotti un provvedimento di annullamento in autotutela del provvedimento ( se esistente) di interdizione, doveroso in ossequio al giudicato cautelare che sospende l’esecutività dell’atto presupposto dell’interdizione”. Dal canto suo, il Comune di Nola resta sulle proprie posizioni. Nei prossimi giorni un incontro con i legali di Scala, si valuteranno nuove iniziative.