di Nello Lauro
CICCIANO- Un colpo alla Credem. La banda del buco aveva progettato così il colpo alla filiale di via Nola. Il tutto attraverso “lavori” da effettuare nel dismesso Pastificio Russo. Almeno è quanto ipotizzato dai carabinieri di Cicciano, agli ordini del maresciallo Giuseppe Giudice e dagli agenti della polizia locale, diretti dal comandante Fulvio Testaverde. Il tutto è partito questa mattina da una segnalazione che avvisava dell’attività sospetta di tre uomini nei pressi in via Crispo.
Sul posto arrivava una pattuglia, che sorprendeva i tre uomini, tutti muniti di uno zaino, i quali, resisi conto di essere stati scoperti si sono dati alla fuga. I carabinieri li hanno seguiti e hanno chiesto poi l’ausilio del comando di polizia locale, che interveniva con una pattuglia. Nei pressi di un vicino noccioleto un ispettore della polizia locale ha intercettato uno dei tre uomini e lo ha inseguito nelle campagne. Tuttavia, per la presenza della fitta vegetazione e per la grande distanza, il malvivente è riuscito a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce. La perquisizione eseguita poco dopo presso il pastificio Russo ha permesso di far ritrovare uno zaino contenente seghe, martelli, pinze ed altro materiale tale da far pensare ad un probabile progetto di rapina alla vicina Banca di Credito Emiliano. Ancora una volta l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine e la collaborazione tra i diversi corpi di polizia ha permesso di portare a termine una importante operazione di prevenzione.